descrizione le tavole del progetto | la barca | la manutenzione | cronologia degli interventi | nomenclatura
Riferimento cronologico:
Quando le vele non sono tenute a riva dalle drizze e vengono ammainate e raccolte con gerli intorno a boma e picco occorre avere un mezzo di sostegno per non far cadere tutto sul ponte; boma,vele e picco sono trattenuti orizzontali da un cavo tessile (tipo le drizze) che si chiama amantiglio.
C'è l'amantiglio della trinchettina, quello della randa di trinchetto e quello della randa di maestra.
L'amantiglio sostiene il boma, è rimandato in testa d'albero e viene fissato ad una caviglia posta sulle pazienze o disposta a sinistra (per le rande) sulle rispettive sartie o in basso attorno all'albero di trinchetto per il sostegno della trinchettina.
C'è anche un amantiglio per il sostegno della passerella, rimandato alla caviglia a poppavia della pazienza di sinistra dell'albero maestro.
Gli amantigli, quando si naviga con le vele a riva, si lascano in modo da non entrare in forza e incidere sulla forma delle vele.
Quando le vele sono a riva e sono cariche di vento sono loro a sostenere il boma.
Oggi due belle fasce di corda intrecciata cingono il pacchetto boma, vele e picco. Le fasce si chiudono con asole a maniglia e nodi a bottone con relativa maniglia.
Si vede nella foto che l'amantiglio passa sotto il boma in un meccanismo metallico fissato con sei viti e rivestito prudenzialmente in cuoio. Tuttavia la produberanza costituisce un serio pericolo per i cuoi capelluti dell'equipaggio in pozzetto per esempio in caso di strambata involontaria. Inoltre le sei viti nel legno sono origine di degrado del legno in cui sono conficcate anche a causa delle notevoli sollecitazioni che l'amantiglio trasmette al boma. Una modifica è apparsa opportuna togliendo l'apparato metallico e sostituendolo con un doppio nodo di coltellaccio ritenuto in varea del boma. Durante i lavori di manutenzione stagionale si è provveduto alla modifica che ha coinvolto anche i lazy jack sia della maestra che del trinchetto in occasione della riverniciatura degli alberi e del boma che ha reso necessario smontare ferramenta e manovre. Lo schizzo che si riporta testimonia della necessità di studiare nel dettaglio tutti i passaggi con il determinante ausilio della competenza del Comandante Giorgio Bazzurro che si ringrazia.
